venerdì 9 dicembre 2011

UN BORGOROSSO OPERAIO SFIORA L'IMPRESA CONTRO L'UCRAINA

CAMPIONATO D'ELITE, 12° TURNO (girone di andata)

campo: Bachelet

BORGOROSSO - UCRAINA FC 1-2

arbitro: R.Clemenzi 6

assistente 1: D'Elia 6

assistente 2: Balan 6

marcatori: 33'pt L.Cesaretti (B), 14'st Oblat (U), 24'st Gavriljyk (U)

ammoniti: Gryshchuk (U), G.Lattanzio (B), A.Petrolo (B), Coladonato (B), Rusnak (U), Vovk (U)

espulsi: -

note: partita interrotta per oltre 15 minuti al 33'pt, dopo un infortunio alla testa subito dal portiere dell'Ucraina, Andriy Gargaun, in seguito ad uno scontro di gioco con il capitano avversario Luciano Cesaretti. Lo stesso Andriy Gargaun, visitato dal personale medico giunto in autoambulanza, ha poi ripreso regolarmente il suo posto in campo.

Borgorosso (3-4-1-2): G.Lattanzio 5.5; E.Cesaretti 6.5, L.Cesaretti 7, L.Petrolo 6.5; Curti 6.5, Gattai 5.5, Coladonato 7, A.Petrolo 6.5; Francia 6.5; A.Fiori 5.5, Zuccari 5.5. Subentrati: 1'st Parri 6.5, 1'st Mastrocicco 6, 16'st Pomponi 6, 22'st Villanucci sv, 34'st C.Fiori sv. Allenatore: L.Cesaretti 6.5

Ucraina fc: Gargaun; Rusnak, Gryshchuk, Oblat, Vovk, Burichin, Kruhavetz, Tsybikov, Kyzik, Hirnyak, Shtumpf, Zhygal, Lesyk, Galyapin, Gavriljyk. Allenatore: Vovk

Niente da fare.
Per l'ennesima volta in questa stagione, il Borgorosso torna a casa con un pugno di mosche.
Contro la neo-capolista Ucraina, la squadra biancoceleste è andata però vicinissima al colpaccio, fornendo una prestazione di grande sostanza nonostante le numerose assenze.
Senza i due portieri titolari (Lovizon e Talocci), il perno della difesa (Spadaro) e il centrocampista più abile in fase di interdizione (Bellotti), L.Cesaretti ha momentaneamente accantonato la sua vocazione offensiva. Assetto tattico rivoluzionato, quindi, con il passaggio ad un robusto 3-5-2, nel quale Francia ha svolto spesso le mansioni di trequartista alle spalle di Alessandro Fiori e del rientrante Zuccari.
Ucraina mai realmente pericolosa nel primo tempo, se si eccettua una scellerata rimessa dal fondo di G.Lattanzio, che Tsybikov e compagni avrebbero potuto sfruttare meglio. Il Borgorosso dal canto suo ha controllato la gara, provando a colpire soprattutto di rimessa. Così, dopo aver spaventato Gargaun con un colpo di testa di Curti in grande elevazione, i Buccaneers hanno trovato il vantaggio al 33': punizione dalla sinistra di Francia e zampata di capitan Cesaretti ad anticipare il portiere. Palla in rete, ma sullo slancio il n.14 biancoceleste colpiva involontariamente al volto il n.1 avversario, che rimaneva stordito per diversi minuti senza tuttavia perdere conoscenza. Gli ufficiali di gara a quel punto sospendevano l'incontro per un quarto d'ora abbondante, al fine di consentire l'arrivo dell'ambulanza e le cure del caso al portiere (tornato regolarmente tra i pali dopo l'intervallo). L'interruzione ha forse tolto qualcosa al Borgorosso sotto l'aspetto mentale. Gli ucraini ne hanno prontamente approfittato, operando aggancio e sorpasso nel giro di 10'. Il pari è arrivato addirittura in contropiede con Oblat servito in profondità, dopo una palla banalmente persa da Zuccari. Gavriljik, autore di una grande azione personale, ha invece confezionato il 2-1 definitivo, sfruttando l'errato posizionamento della difesa biancoceleste in occasione di una rimessa laterale. A fine partita il capitano dell' Ucraina, Sergyi Tsybikov, ha ammesso con grande onestà la mancata concessione di un rigore al Borgorosso per una scorrettezza ai danni di Coladonato.
L'ennesimo episodio sfortunato di una stagione nata nel peggiore dei modi. La classifica è bugiarda, ma c'è ancora tempo per scalare posizioni e nelle coppe si può arrivare in fondo.
Bisogna solo essere convinti di poter giocare alla pari contro qualsiasi avversario!

www.campionatoelite.it


.

Nessun commento: