domenica 30 gennaio 2011

APPROCCIO MORBIDO E TROPPE ASSENZE, BORGOROSSO KO CON L'IPERCARNI

CAMPIONATO D'ELITE, 12° TURNO


IPERCARNI - BORGOROSSO 4-3

Ipercarni: F.Garofali; De Vito, Prosperi, Cerenza, Catalani, De Santis, Giovannetti, Bellucci, Pacifici, C.Garofali, Giuliani, Guglini. Allenatore: Fivizzani.

Borgorosso (3-5-1-1): L.Cesaretti 6; E.Cesaretti 5.5, Caggiano 6, G.Lattanzio 5.5; Parri 6, Gattai 4.5, Matteo Proja 6, Aglitti 4.5, A.Petrolo 6; Bolognesi 5.5; Mauro Proja 6. Subentrati: Pomponi 6, Baldassini 5, Di Taranto 5.5, Carelli 7.5, Gaetani 6. Allenatore: L.Cesaretti 5.5.

Arbitro: Scatena 7 (da Borgorosso)
Assistente 1: G.Amadei 7 (da Borgorosso)
Assistente 2: E.Amadei 6.5 (da Borgorosso)

Marcatori: 3'pt Giuliani su rig. (I), 7'pt Catalani (I), 14'pt De Santis (I), 31'pt Pomponi (B), 30'st Carelli (B), 33'st De Santis (I), 36'st Carelli (B)
Ammoniti: Caggiano (B), Bellucci (I), Giuliani (I), Catalani (I), G.Lattanzio (B), De Santis (I)
Espulsi: -


LA CRONACA

Senza Francia, L.Petrolo, Grazi, Villanucci, Ferrara e Sbarzaglia, oltre a Mauro Cesaretti e Andrea Mastrocicco, quest'ultimo costretto a scontare il primo di due turni di squalifica, il Borgorosso incassa la terza sconfitta stagionale in campionato e scivola a -5 dalla vetta. I buccaneers sono stati battuti per 4-3 dall'Ipercarni, dopo una gara avvincente, ma compromessa da uno sciagurato quarto d'ora iniziale. Con il portiere titolare Carelli in panchina per il riacutizzarsi di una infiammazione alla spalla, Luciano Cesaretti si è dovuto reinventare tra i pali (nonostante miopia e problemi fisici), in un ruolo abbandonato dieci anni fa. Avvio choc, dicevamo, del Borgorosso, costretto a rincorrere dopo appena tre minuti, quando Giuliani ha trasformato un rigore solare, concesso per uno sconsiderato intervento di Gattai. Il 32enne centrocampista si è ripetuto suo malgrado al 7', sbagliando un facile controllo sulla propria trequarti e commettendo una nuova irregolarità. Sul conseguente calcio di punizione, dai 20 mt, l'Ipercarni trovava il raddoppio, complice una deviazione della barriera che spiazzava nettamente L.Cesaretti. Borgorosso in bambola e Ipercarni padrona del campo. A ridosso del quarto d'ora, arrivava anche la terza rete dei padroni di casa grazie a De Santis, scattato in sospetto fuorigioco. Con l'ingresso di Pomponi al posto dell'infortunato Gattai, gli ospiti finalmente iniziavano a scuotersi. L.Cesaretti evitava in un paio di occasioni il 4-0 e dopo una ghiotta occasione sciupata da Aglitti, era lo stesso Pomponi ad accorciare le distanze, sfruttando una iniziativa di Bolognesi. Nella ripresa il Borgorosso tentava il tutto per tutto, passando ad uno spregiudicato 3-4-3 e prestando il fianco ai contropiede dell'Ipercarni. Ne scaturiva una gara con rapidi capovolgimenti di fronte ed occasioni da ambo le parti. Ad un quarto d'ora dal termine, L.Cesaretti richiamava in panchina G.Lattanzio per inserire Carelli come terzo centrale di difesa e la mossa, per poco, non cambiava la partita. Alla mezz'ora infatti Carelli segnava il punto del 3-2, con una punizione di rara potenza e precisione. Le speranze di rimonta del Borgorosso si spegnevano definitivamente al 34', quando De Santis si involava verso la porta di L.Cesaretti e indovinava il pallonetto del 4-2. In pieno recupero era ancora Carelli, direttamente da calcio piazzato, a fissare il punteggio sul definitivo 4-3. Per il Borgorosso una battuta d'arresto con tanti rimpianti.


LE PAGELLE DEL BORGOROSSO

L.CESARETTI 6 - Tra i pali con problemi muscolari e un dito fratturato, complice l'infortunio alla spalla di Carelli. Poco da fare sui gol, compie un paio di buoni interventi.

E.CESARETTI 5.5 - Centrale di destra, lui che è abituato a giocare da esterno. Limita i danni.

CAGGIANO 6 - Alla sua ultima gara prima della partenza per l'Erasmus, è costretto agli straordinari in una difesa che imbarca acqua da tutte le parti. Saltato con troppa facilità in occasione della quarta rete.

G.LATTANZIO 5.5 - Non una sicurezza, ma la volontà e lo spirito sono quelli giusti.

PARRI 6 - Soffre maledettamente in avvio, anche perchè costretto ad interpretare un ruolo non suo. Riportato al centro, si redime strada facendo.

GATTAI 4.5 - Protagonista in negativo sui primi due gol. Il calcio di rigore nasce da un suo intervento improvvido e, come se non bastasse, provoca la punizione che (deviata) porta al raddoppio. Si arrende per infortunio, quando la frittata è già in tavola.

Matteo PROJA 6 - Gioca in condizioni fisiche precarie. Ciononostante ci mette l'anima e resta il vero fulcro della manovra biancoblu.

AGLITTI 4.5 - A tratti indisponente. Vaga per il campo, gettando alle ortiche una ghiotta palla-gol.

A.PETROLO 6 - Corre come un forsennato, ma non trova mai lo spunto in fase offensiva.

BOLOGNESI 5.5 - Alterna buone giocate e lunghe pause. Da un suo break a centrocampo, scaturisce la rete che riapre l'incontro.

Mauro PROJA 6 - Grande fisicità abbinata ad una discreta tecnica. Lascia intravedere colpi interessanti, anche se calcia sul portiere da posizione favorevole. Considerando che è stato fermo due mesi per una costola incrinata, può diventare il vero colpo di mercato del Borgorosso.

POMPONI 6 - Si sta riprendendo da un principio di pubalgia, ma dopo un quarto d'ora viene gettato nella mischia con la squadra sotto di tre reti. Si batte senza lesinare energie e finalmente ritrova la via della rete in campionato.

BALDASSINI 5 - Vive un momento di appannamento. Ha qualità, ma deve acquisire cattiveria agonistica e muoversi di più senza palla.

DI TARANTO 5.5 - Encomiabile per spirito di sacrificio, essendo reduce da una seduta di allenamento un'ora prima della gara. Spinge con vigore sulla corsia di competenza, dimenticando troppo spesso però la fase difensiva.

CARELLI 7.5 - Ha una spalla bloccata, che gli impedisce di essere tra i pali. Entra come giocatore di movimento ad un quarto d'ora dal termine e piazza due punizioni al tritolo. D'ora in avanti potrà batterle anche da portiere, sull'esempio del paraguayano Chilavert. In attesa che recuperi dall'infortunio, verrà confermato nel ruolo di difensore.

GAETANI 6 - Afflitto da noie muscolari, rappresenta la carta della disperazione da giocare nel finale. Partecipa agli ultimi assalti.

IL MISTER LUCIANO CESARETTI 5.5 - Abbandona il 4-3-3 per ovviare alle numerose assenze. La sua squadra però ha un approccio alla gara troppo molle e reagisce tardivamente. Felice l'intuizione di schierare Carelli come regista difensivo.

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