venerdì 13 marzo 2009

COMUNICATO UFFICIALE BORGOROSSO FC (SU RITIRO DA LEGA C8)

Ringrazio tantissimo Fabrizio Loffreda per l'opera di mediazione svolta tra noi e le altre squadre, ma anche per la disponibilità e l'equilibrio mostrati nei nostri confronti. Spero davvero che il cambiamento da lui auspicato possa realizzarsi (la mia non è una frase di circostanza).

Al momento, purtroppo, non ci sono i presupposti per una retromarcia da parte nostra e mi dispiace perchè adesso, come dimostrato lunedi scorso (eravamo in 18), avevamo quasi tutti gli effettivi a disposizione ed eravamo quindi nelle condizioni di poterci giocare il playout e di ottenere la salvezza.

Vi assicuro che è una decisione sofferta anche perchè, da regolamento, io e gli altri membri del Consiglio direttivo, non avremo in futuro la possibilità di rientrare nella Lega, qualora le cose dovessero realmente migliorare.

I casi verificatisi prima di lunedi scorso (ne abbiamo già disquisito ampiamente) avevano attenuato il nostro entusiasmo, senza tuttavia farci prendere in considerazione l'idea del ritiro. La gazzarra al termine dell'ultima partita disputata, invece, non l'abbiamo proprio digerita e ci ha definitivamente allontanati. Siamo amareggiati, ma non ci divertiamo più.

La proposta (avanzata da Fabrizio Loffreda e dalla stessa redazione del Terzo Tempo) di un chiarimento con le altre squadre è certamente apprezzabile. Tuttavia, riteniamo che tra persone civili non ci sia nemmeno l'esigenza di richiamarsi a comportamenti più adeguati (mi riferisco principalmente al dopo-partita, in campo le scaramucce possono capitare e io stesso, ripeto, qualche volta ho avuto atteggiamenti un po' sopra le righe). Il calcio (o lo sport in generale), per come lo intendiamo noi, è fatto di competizione (magari "maschia") esclusivamente sul terreno di gioco e fino al triplice fischio dell'arbitro.Condanniamo, quindi, la pallonata rifilata dal nostro Alessio Bandiera ad un avversario appena terminata la partita di lunedi scorso. Questo episodio, preceduto comunque da un comportamento altamente provocatorio degli avversari durante la sfida, non può in ogni caso giustificare una reazione come quella alla quale abbiamo assistito, senza peraltro quasi reagire (se non a parole). Io stesso, e gli organizzatori lo sanno bene, ho incassato un colpo da un giocatore squalificato (entrato sul terreno di gioco) e una ginocchiata da uno dei due espulsi (anch' essi erano in campo a fine partita). Sottolineo come i nostri avversari lunedi abbiano avuto due espulsi (uno dei quali era stato allontanato anche nella gara di andata), nonostante l'arbitro sia stato più che tollerante (tanti interventi da dietro, una gomitata in pieno volto, espulsioni solo per somma di ammonizioni e negli ultimi minuti).
Ne consegue che non siamo dei visionari.

Noi, inoltre, abbiamo avuto un solo espulso in 20 giornate di campionato (Andrea Petrolo, per proteste, nel finale della partita di due settimane fa con il Corigliano) e due persone squalificate perchè giunte alla quarta ammonizione (io e Vitale). Pertanto, non capiamo come si possa sostenere che il Borgorosso giochi sempre "al limite del regolamento", come spesso abbiamo ascoltato dai rappresentanti delle altre squadre in radio e in tv.
Ci fermiamo qui perchè non è nostra intenzione alimentare ulteriori polemiche.

Grazie dell'attenzione e in bocca al lupo a tutti, senza alcun tipo di rancore.

Luciano Cesaretti (a nome del Borgorosso fc)
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